Vai ai contenuti della pagina Vai al pié di pagina

In merito all’intervista rilasciata dal Dott. Michele Caporossi...

domenica 13 aprile 2025
Comunicati Stampa

COMUNICATO STAMPA - 12 APRILE 2025

In merito all’intervista rilasciata dal Dott. Michele Caporossi e pubblicata oggi sul Corriere Adriatico, Base Popolare intende chiarire alcuni punti e porre all’attenzione dell’opinione pubblica alcune riflessioni fondamentali.

La gestione dell’Ospedale di Torrette (2016–2022):
Durante gli anni in cui il Dott. Caporossi ha guidato l’Azienda Ospedaliera, essa ha beneficiato di consistenti risorse pubbliche, in misura sensibilmente superiore rispetto a quanto destinato al territorio. Nonostante ciò, l’ospedale ha accumulato un considerevole debito, il cui peso è oggi in gran parte sulle spalle dell’attuale AST. È lecito domandarsi come sia stato possibile, e quali siano state le scelte strategiche che hanno condotto a tale risultato.

La questione del personale sanitario:
Nel medesimo periodo si è assistito a un preoccupante fenomeno di fuga di personale medico e infermieristico, inclusi professionisti di comprovata eccellenza. Un’emorragia senza precedenti nella storia recente del nosocomio, che merita una seria riflessione sulle modalità gestionali adottate in quegli anni.

Il modello gestionale proposto:
Base Popolare ritiene che il rilancio della sanità pubblica debba passare attraverso un cambiamento di paradigma: superare logiche burocratiche e verticali che hanno spesso generato immobilismo e scollamento dal territorio. Proponiamo un modello manageriale ibrido, in grado di unire la necessaria struttura gerarchica a meccanismi di gestione trasversale, partecipativa e territoriale. Un modello che valorizzi le competenze, pianifichi con visione e utilizzi la tecnologia – digitalizzazione e intelligenza artificiale – come strumento al servizio della persona, non come leva per nuovi accentramenti di potere.

L’accusa di opportunismo:
Siamo rimasti colpiti dal giudizio sprezzante rivolto a Base Popolare, accusata di opportunismo politico. Un’accusa che respingiamo con fermezza. Chi oggi muove simili rilievi dovrebbe forse interrogarsi sul proprio percorso personale e politico: il Dott. Caporossi, negli ultimi anni, narrano le cronache, si è infatti proposto come candidato sindaco per il Comune di Ancona con il centrodestra, ha cercato una collocazione nella Lega per subentrare nella gestione della sanità regionale all’assessore Saltamartini e successivamente ha tentato di ottenere un appoggio dal Partito Democratico per una possibile investitura alla Presidenza della Regione e qualora ciò non fosse stato possibile, come peraltro dichiarato, proporsi subito dopo come assessore sempre della sanità.

Si tratta di movimenti legittimi sul piano individuale, ma che testimoniano una ricerca di visibilità e ruolo trasversale, più orientata al posizionamento personale che a una chiara visione politica. È quindi paradossale che l’accusa di opportunismo venga rivolta a chi, come Base Popolare, ha sempre mantenuto una linea coerente, basata su competenza, trasparenza e radicamento territoriale.

Base Popolare continuerà a proporre soluzioni concrete, capaci di restituire centralità al territorio e qualità al servizio sanitario pubblico, rifuggendo da ogni forma di polemica sterile e tenendo sempre come punto di riferimento il bene collettivo.

Base Popolare Marche
Ufficio Stampa